Concordia: Dialoghi sui paesaggi sociali è un progetto situato, cioè consapevole del luogo e del tempo da cui agiamo. Presenterà una serie di proposte artistiche che metteranno in gioco il potenziale dell’arte nel porre domande capaci di costringerci a guardare le cose da prospettive diverse rispetto alle nostre posizioni tradizionali, stimolando al tempo stesso il nostro potere immaginativo. Crediamo che qualsiasi domanda ben formulata e attentamente indirizzata abbia la capacità di sfidare ed espandere i confini imposti dalle strutture dominanti.
Poiché crediamo nel potere emancipatorio delle pratiche culturali contro-egemoniche, anti-patriarcali, anti-classiste e anti-razziste, Concordia: Dialoghi sui paesaggi sociali inviterà una serie di artisti, musicisti, registi, filosofi, artigiani, ecc. a interrogarsi sulle condizioni sociali contemporanee in un ciclo di dialoghi che assumeranno forme diverse in vari luoghi: come la Chiesa di Santa Sofia, il Teatro Pirandello, il Giardino della Kolymbethra, il Museo Archeologico Pietro Griffo, la Biblioteca Lucchesiana, lo Scaro Caffè e spazi pubblici della città di Agrigento.
Il programma della serata:
18:00 — Benvenuto e inaugurazione
18:30 — Rubén Ojeda Guzmán, artista
Κόσμος / Cosmos (2025) — intervento artistico
Una fusione di storia militare, simbolismo astronomico, riflessione culturale e attivismo sociale, per interrogare i concetti di frontiera, identità, centro e periferia.
19:00 — Carmen Avilés, danzatrice
Dialogo tra la taranta flamenca e la tarantella siciliana
Con Graziano Mossuto, Giuseppe Di Nolfo, Maria Sol Di Maida e Rino Boccadoro
Una performance di flamenco e musica popolare siciliana, tra miti mediterranei e nuove possibilità di incontro.
Selezione di artisti:
Alonso Gil (Spagna, 1966), Cecilia Noriega-Bozowich (Chimbote, Perù, 1954), collettivo Siciliane + Ester Rizzo, Daniela Ortiz (Perù, 1985), Francis Alÿs (Anversa, 1957), Maro Michalakakos (Atene, 1967), Muna Mussie (Eritrea, 1978), Robin Kahn (New York, 1961), Salvatore Errore (Agrigento, 1929), Ruben Ojeda Guzmán (Oaxaca, Mexico, 1981), Santi Palacios (Madrid, 1985) e Kimika (Giappone).